Negli occhi porta la mia donna Amore;
Per che si fa gentil ciò ch’ella mira:
Ov’ella passa, ogni uom ver lei si gira,
E cui saluta fa tremar lo core.
Sicchè, bassando il viso, tutto smore,
E d’ogni suo difetto allor sospira:
Fuggon dinanzi a lei Superbia ed Ira:
Aiutatemi, donne, a farle onore.